Artista ed architetto, nasce a Napoli il 22 maggio 1968.
Pittrice con una innata predilezione per la pittura ad olio partecipa dal 2005 ad eventi internazionali in Italia e all’estero.
Nel 2012 presenta al pubblico, nella splendida location di Castel dell’Ovo a Napoli, il suo progetto artistico culturale “AmaZone” dedicato alle Donne, guerriere del nostro tempo, che combattono incessantemente, con il proprio essere femminile, per l’affermazione della Verità e del Bene.
Dal 2009 al 2014 lavora alla realizzazione di opere che analizzano e rielaborano il concetto di peccato capitale, che, nell’interpretazione dell’artista partenopea, è a volte ammaliante a volte prepotentemente impositivo, ma che non riesce ad annientare l’essenza dell’Uomo, il Bene supremo di cui è scrigno e custode: nasce così l’evento “sineSIN” che, nello stesso nome, unendo lingue diverse, genera un “ senza peccato” oltre il tempo e lo spazio.
Nel 2013 è coautrice e curatrice de “the Cut Show” dell’artista fotografo Daniele Galdiero, evento di arte interattiva che, dopo essere stato presentato a Londra, Atene, Bercellona e Jaen, è stato accolto al PAN_Palazzo delle Arti di Napoli, nel 2014.
Nel 2014 presenta il suo progetto “Me_Dea” racconto di una Donna che cerca e trova entro sé la propria Dea, con opere pittoriche e, per la prima volta, un’opera di scultura.
Ha partecipato alla “Biennale del Libro d’Artista” a cura di Lineadarte, con opere che indagano il ruolo e i mezzi espressivi dell’Arte.
E’ coautrice con Daniele Galdiero di “Arte_pagina22” spazio web e fisico dedicato ad Artisti che raccontano altri Artisti, in una comunione delle Arti che travalica l’individualismo per approdare ad un nuovo modo di concepire la condivisione artistica.
Pittrice con una innata predilezione per la pittura ad olio partecipa dal 2005 ad eventi internazionali in Italia e all’estero.
Nel 2012 presenta al pubblico, nella splendida location di Castel dell’Ovo a Napoli, il suo progetto artistico culturale “AmaZone” dedicato alle Donne, guerriere del nostro tempo, che combattono incessantemente, con il proprio essere femminile, per l’affermazione della Verità e del Bene.
Dal 2009 al 2014 lavora alla realizzazione di opere che analizzano e rielaborano il concetto di peccato capitale, che, nell’interpretazione dell’artista partenopea, è a volte ammaliante a volte prepotentemente impositivo, ma che non riesce ad annientare l’essenza dell’Uomo, il Bene supremo di cui è scrigno e custode: nasce così l’evento “sineSIN” che, nello stesso nome, unendo lingue diverse, genera un “ senza peccato” oltre il tempo e lo spazio.
Nel 2013 è coautrice e curatrice de “the Cut Show” dell’artista fotografo Daniele Galdiero, evento di arte interattiva che, dopo essere stato presentato a Londra, Atene, Bercellona e Jaen, è stato accolto al PAN_Palazzo delle Arti di Napoli, nel 2014.
Nel 2014 presenta il suo progetto “Me_Dea” racconto di una Donna che cerca e trova entro sé la propria Dea, con opere pittoriche e, per la prima volta, un’opera di scultura.
Ha partecipato alla “Biennale del Libro d’Artista” a cura di Lineadarte, con opere che indagano il ruolo e i mezzi espressivi dell’Arte.
E’ coautrice con Daniele Galdiero di “Arte_pagina22” spazio web e fisico dedicato ad Artisti che raccontano altri Artisti, in una comunione delle Arti che travalica l’individualismo per approdare ad un nuovo modo di concepire la condivisione artistica.